Exhibitions

Paratissima Art Station

Elogio al Camaleontismo e all’Incoerenza

Introspezione

Prego si sieda, conosca se stesso  

Negazione dell’introspezione

Spiegazione del concept:

“Questo lavoro fotografico si basa sull’introspezione, sulla difficoltà di conoscere la parte più nascosta e profonda del nostro Io. Sono scatti in cui chi guarda deve sentirsi invitato a sedersi su quella sedia, ad avere il coraggio di mettersi a nudo davanti allo specchio – uno specchio che non riflette pertanto solo come siamo – ma chi siamo. L’atmosfera luminosa, tendente al sacrale, al mistico, vuole sottolineare l’effetto spirituale, personale ed intimo con cui si andrebbe ad affrontare questa seduta, rivelando però la difficoltà, la paura e il timore che si celano dietro questo gesto. Il percorso pertanto si conclude con la “Negazione dell’Introspezione” dell’artista, dove la volontà di conoscersi si “rannicchia su stessa”, dimostrando quanto questo viaggio possa presentarsi troppo complesso, oscuro ed arduo perché uno riesca a conoscere ed accettare una realtà tanto ignota quanto cupa. E tu su quella sedia come ti comporteresti?”

Questo progetto è stato esposto in occasione della manifestazione artistica “Paratissima Torino”, nella sezione N.I.C.E. con la mostra “Elogio al Camaleontismo e all’incoerenza” curata da Margaret Sgarra e Clara Rodorigo, 2020.

Fragile, maneggiare con cura

Siamo frangibili nelle mani degli altri

Questo progetto intende focalizzarsi sulla fragilità umana, indotta dall’altro. Ognuno di noi ha la tendenza di fidarsi e confidarsi con gli altri, donando una nostra parte, la più delicata e sensibile, nelle mani degli altri. Purtroppo può accadere che tale fiducia venga tradita e la nostra parte affidata venga pertanto indebolita, distrutta, resa fragile. Fino al momento in cui, trascurata, viene quasi lasciata andare. Ecco che veniamo mollati, abbandonati. Ma invece che cadere, romperci in mille pezzi, distruggerci, accade che qualcun altro riesce a cogliere la nostra fragilità e salvarci dal dolore, dalla sofferenza e dalla sfiducia. 

Questo progetto è stato esposto in occasione della mostra “Fragile, maneggiare con cura”, presso la galleria Make Spazio Espositivo (Udine) sotto la curatela di Margaret Sgarra. 

Think Green!

Elogio alla Natura

Mettere un piccolo paragrafino? Mettere un piccolo paragrafino?Mettere un piccolo paragrafino?Mettere un piccolo paragrafino?Mettere un piccolo paragrafino?Mettere un piccolo paragrafino?Mettere un piccolo paragrafino?Mettere un piccolo paragrafino?

Dynamic
90
Concept
100

Purezza nell’animo

Abbracciando la Libertà

Take a breath.

Spiegazione del concept:

“Durante il periodo di quarantena mi sono spesso interrogata sullo stato dell’arte, come esso potesse proseguire in un periodo così instabile, precario, fragile, rispondendomi che se noi Artisti non ci saremmo fermati, altrettanto l’Arte non lo avrebbe fatto.

Il progetto è dunque la visione post-quarantena, esaltando ciò che principalmente è mancato e di cui necessitavo maggiormente durante il lockdown: la libertà, il contatto con la natura, ritornare a respirare in spazi aperti ed estesi, l’essere fuori e non dentro. Queste fotografie sono quindi un elogio alla Natura e al ricongiungimento con essa, sottolineando l’importanza che rappresenta per il nostro quieto vivere.”

Questo progetto è stato esposto in occasione della mostra “Think Green!”, presso lo spazio espositivo La Casa dell’Ambiente (Torino) sotto la curatela di Margaret Sgarra. 

Vernice Art Fair

Inside Home

Serve descrizione?

Serve descrizione?

Serve descrizione?

Serve descrizione?

Serve descrizione?

Spiegazione del concept:

“Prima del lockdown, ognuno di noi viveva, il più delle volte, la casa come il luogo in cui rintanarsi a fine giornata, il luogo in cui consumare in compagnia o da soli un pasto, il luogo in cui passare del tempo, senza viverlo. Un luogo di passaggio, un luogo di transito tra il dentro e il fuori, tra la vita e il lavoro. Ma con la diffusione del Covid-19 la casa ha decisamente smesso di essere un semplice luogo di transito. Da questo momento, diverse e contrastanti sono state le sensazioni e gli stati d’animo provate all’interno delle proprie mura domestiche. 

In Inside Home, le immagini ritraggono l’iniziale difficile convivenza con se stessi, il disagio di ritrovarsi in un luogo quasi sconosciuto, la malinconia di non poter più vivere come prima, per passare gradualmente all’accettazione della solitudine, dell’isolamento, sino alla riscoperta di apprezzare di star bene con se stessi, con le proprie emozioni e le proprie nuove abitudini casalinghe, l’orgoglio ed il piacere di stare bene in casa, nella propria casa.”

Questo progetto è stato presentato in occasione della manifestazione artistica “Vernice Art Fair” presso lo stand quattroxquattro, sotto la curatela di Oscar Dominiguez, Forlì. 

Paratissima VENTI

Tune In